Una rissa nel napoletano ha portato all'arresto di tre giovani. I fermati hanno aggredito con calci e pugni un trentatreenne accusandolo di avere importunato una quindicenne e, durante la colluttazione, è rimasto ferito un poliziotto intervenuto per sedare la rissa. È successo ieri a Portici, nel Napoletano, dove tre persone, accusate di lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, sono state arrestate dalla polizia e dai carabinieri. In manette sono finiti Carmine Oliviero, 32 anni, già noto alle forze dell'ordine, Raffele Vitello di 27 anni e Leopoldo Oliviero di 64 anni. Oliviero, inoltre dovrà rispondere anche di detenzione di strumenti atti ad offendere. Nella tardi mattinata di ieri, i poliziotti, mentre percorrevano via Marconi, hanno notato nei pressi di un bar, il 32enne e il 27enne che stavano colpendo un giovane con calci e pugni.
Gli agenti sono intervenuti per riportare la calma ma gli aggressori, ancora in forte stato di agitazione, inveendo contro la vittima hanno colpito con calci e pugni anche i poliziotti. Nel frattempo è giunto sul posto, a bordo di auto, anche Leopoldo Oliviero che, con un bastone in mano, ha minacciato di morte il giovane e ha colpito alla testa un poliziotto riuscendo poi a fuggire. I due uomini, sono stati immediatamente bloccati dai poliziotti che hanno chiesto l'intervento di un' altra pattuglia. Nei pressi del bar è giunta anche una «gazzella» dei carabinieri di Ercolano che, durante le indagini, hanno rintracciato e bloccato il fuggitivo. I tre uomini sono stati arrestati e in mattinata saranno giudicati con il rito direttissimo.
Fonte: leggo.it